Semi di Belladonna (Atropa...
Prezzo
3,75 €
SKU: MHS 58
Seeds Gallery Com,
5/
5
<!DOCTYPE html>
<html>
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" />
</head>
<body>
<h2><strong>Semi di Belladonna (Atropa belladonna)</strong></h2>
<h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 5 semi.</strong></span></h2>
<p>Atropa Belladonna, o <span style="color: #000000;"><strong>ciliegia diavolo</strong></span>, è stata utilizzata per più di due millenni come medicina, cosmetici, veleno e pianta delle streghe. La Belladonna è una pianta perenne, seminata, ramificata che cresce fino a 1,5 metri di altezza, con foglie lunghe 12-13 cm e un fusto viola. Muore in inverno e germoglia di nuovo in primavera.</p>
<p>Per secoli le streghe lo hanno utilizzato nelle formule, veneziane in genere, e soprattutto "signore della notte" per sgranare gli occhi, ed è attualmente utilizzato come rimedio contro la cinetosi, l'IBS e altri disturbi intestinali. Belladonna è stata anche usata per avvelenare interi eserciti durante la guerra. Si dice che Satana si occupasse personalmente di questa pianta e delle sue piccole "ciliegie del diavolo".</p>
<p>Contiene alcaloidi psicotropi / tossici / salvavita, inclusa l'atropina. Questa pianta è una medicina, un allucinogeno e un veleno. La morte può (e accade) da persone male informate, ad esempio, mangiando troppe bacche mature nelle torte, quindi non farlo. I frutti di bosco sono deliziosi (li ho mangiati io e sono piuttosto gustosi). Questa è una pianta che è l'ingrediente principale della formula-bevanda segreta "Flying Formula" che le streghe usano da secoli.</p>
<p>Questa erba può davvero farti sentire come se la tua anima stesse viaggiando, ma consumarne troppo può essere fatale. Può anche essere usato come antidoto per l'avvelenamento da gas.</p>
<h3><strong>Cultura</strong></h3>
<p>Può essere propagato mediante semina o talea, anche se è più consigliato l'uso di semi. I semi vanno messi in acqua calda qualche ora prima della semina. Hanno bisogno di tempo per germogliare e hanno bisogno di alta umidità e calore, e pur mantenendo tutte le condizioni necessarie, la germinazione non è eccezionale. Le piante apprezzeranno il substrato del compost con letame e un ambiente umido e ombreggiato. I nitrati e i sali di ammoniaca sono il miglior fertilizzante per raddoppiare la quantità di alcaloidi.</p>
<h3><strong>WIKIPEDIA</strong></h3>
<p>La<span> </span><b>belladonna</b><span> </span>è una<span> </span>pianta<span> </span>a<span> </span>fiore<span> </span>(angiosperme<span> </span>dicotiledoni) della famiglia delle<span> </span>Solanaceae.</p>
<p>Il nome deriva dai suoi letali effetti e dall'impiego cosmetico.<span> </span><i>Atropo</i><span> </span>era infatti il nome (in greco:<span> </span><span dir="ltr" lang="grc" class="polytonic">Ἄτροπος</span>, cioè<span> </span><i>in nessun modo, l'immutabile, l'inevitabile</i>) di una delle tre<span> </span>Moire<span> </span>che, nella<span> </span>mitologia greca, taglia il filo della vita, ciò a ricordare che l'ingestione delle bacche di questa pianta causa la morte.</p>
<p>L'epiteto specifico<span> </span><i>belladonna</i><span> </span>fa riferimento ad una pratica che risale al<span> </span>Rinascimento: le dame usavano un collirio basato su questa pianta per dare risalto e lucentezza agli occhi a causa della sua capacità di dilatare la<span> </span>pupilla, un effetto detto<span> </span>midriasi<span> </span>dovuto all'atropina, che agisce direttamente sul<span> </span>sistema nervoso parasimpatico.</p>
<h2><span class="mw-headline" id="Morfologia">Morfologia</span></h2>
<div class="thumb tleft">
<div class="thumbinner"><img alt="Semi di Belladonna (Atropa belladonna)" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1f/Atropa_bella-donna0.jpg/142px-Atropa_bella-donna0.jpg" decoding="async" width="142" height="107" class="thumbimage" srcset="//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1f/Atropa_bella-donna0.jpg/213px-Atropa_bella-donna0.jpg 1.5x, //upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1f/Atropa_bella-donna0.jpg/284px-Atropa_bella-donna0.jpg 2x" data-file-width="640" data-file-height="480" title="Semi di Belladonna (Atropa belladonna)" />
<div class="thumbcaption">
<div class="magnify"></div>
Bacca di Belladonna in formazione</div>
</div>
</div>
<div class="thumb tright">
<div class="thumbinner"><img alt="Semi di Belladonna (Atropa belladonna)" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a0/Illustration_Atropa_bella-donna0.jpg/170px-Illustration_Atropa_bella-donna0.jpg" decoding="async" width="170" height="266" class="thumbimage" srcset="//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a0/Illustration_Atropa_bella-donna0.jpg/255px-Illustration_Atropa_bella-donna0.jpg 1.5x, //upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a0/Illustration_Atropa_bella-donna0.jpg/340px-Illustration_Atropa_bella-donna0.jpg 2x" data-file-width="1489" data-file-height="2332" title="Semi di Belladonna (Atropa belladonna)" />
<div class="thumbcaption">
<div class="magnify"></div>
Illustrazione dal Flora tedesca</div>
</div>
</div>
<p>Pianta erbacea e perenne, dotata di un grosso<span> </span>rizoma<span> </span>dal quale si sviluppa un fusto robusto, eretto e ramificato, di altezza compresa tra i 70–150 cm. Le<span> </span>foglie<span> </span>sono semplici, picciolate, di forma ovale-lanceolata, alternate nella zona superiore a foglie più piccole; come il fusto, sono ricoperte di peli ghiandolari responsabili dello sgradevole odore emanato dalla pianta.</p>
<p>I<span> </span>fiori<span> </span>sono ermafroditi, ascellari e penduli; presentano un calice a 5 sepali ed una corolla a 5 petali di forma campanulata-tubulosa e di colore violaceo cupo; l'<i>androceo</i><span> </span>è composto da 5<span> </span><i>stami</i><span> </span>con<span> </span><i>antere</i><span> </span>molto sviluppate, il<span> </span><i>gineceo</i><span> </span>da un<span> </span>ovario<span> </span>biloculare con<span> </span><i>stilo</i><span> </span>unico e<span> </span><i>stigma</i><span> </span>bifido. La belladonna fiorisce nel periodo estivo e l'impollinazione<span> </span>è<span> </span><i>entomogama</i><span> </span>(tramite<span> </span>Insetti). I<span> </span>frutti<span> </span>sono lucide bacche nere, di piccole dimensioni, contornate dal calice che, durante la maturazione, si accresce aprendosi a stella.</p>
<p>Nonostante l'aspetto invitante e il sapore gradevole, le bacche sono velenose per l'uomo<span> </span>e l'ingestione può provocare una diminuzione della<span> </span>sensibilità, forme di<span> </span>delirio,<span> </span>sete,<span> </span>vomito, seguiti, nei casi più gravi, da<span> </span>convulsioni<span> </span>e<span> </span>morte.</p>
<h2><span class="mw-headline" id="Habitat">Habitat</span></h2>
<p>La belladonna cresce sporadica nelle zone montane e submontane fino ad una<span> </span>altitudine<span> </span>di 1400 metri. Predilige i suoli<span> </span>calcarei<span> </span>e i margini di<span> </span>boschi<span> </span>freschi e ombrosi, come le<span> </span>faggete. Allo stato selvatico è presente in<span> </span>Europa centrale,<span> </span>Africa settentrionale<span> </span>e<span> </span>Asia occidentale<span> </span>fino al<span> </span>Pakistan. In<span> </span>Italia<span> </span>si può incontrare nei boschi delle<span> </span>Alpi<span> </span>e<span> </span>Appennini.</p>
<h2><span class="mw-headline" id="Usi">Usi</span></h2>
<table class="noprint disclaimer">
<tbody>
<tr>
<td>
<div class="center">
<div class="floatnone"><img alt="Avvertenza" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f7/Nuvola_apps_important.svg/27px-Nuvola_apps_important.svg.png" decoding="async" title="Avvertenza" width="27" height="23" srcset="//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f7/Nuvola_apps_important.svg/41px-Nuvola_apps_important.svg.png 1.5x, //upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f7/Nuvola_apps_important.svg/54px-Nuvola_apps_important.svg.png 2x" data-file-width="600" data-file-height="500" /></div>
</div>
</td>
<td><i>Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico:<span> </span>leggi le avvertenze.</i></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3><span class="mw-headline" id="Medicina_accademica">Medicina accademica</span></h3>
<p>In<span> </span><b>medicina dotta</b><span> </span>l'atropina isolata viene ancora usata come dilatatore di pupille e come miorilassante p. e. prima di interventi chirurgici.</p>
<h4><span class="mw-headline" id="Farmacognosia">Farmacognosia</span></h4>
<p>Le foglie della belladonna contengono<span> </span>alcaloidi<span> </span>come atropina,<span> </span>scopolamina, L-giusciamina, con un contenuto complessivo di min. 0,3%. Nelle radici raggiunge min. 0,5%.<br />L'effetto complessivo è<span> </span>parasimpatolitico<span> </span>/<span> </span>anticolinergico<span> </span>per via di un'inibizione competitiva del recettore del trasmettitore neuromuscolare<span> </span>acetilcolina. Questo antagonismo incide prevalentemente sull'effetto<span> </span>muscarinico<span> </span>(meno sul<span> </span>nicotinico, sui gangli e sul terminale neuromuscolare). L'effetto è quindi indirizzato al<span> </span>neurovegetativo<span> </span>parasimpatico<span> </span>periferico di<span> </span>muscolatura liscia<span> </span>e al<span> </span>sistema nervoso centrale:</p>
<ul>
<li><i>tratto gastrointestinale e biliare</i>: cedimento di organi di muscolatura liscia e spasmolitico</li>
<li><i>cuore</i>: positivamente<span> </span>dromotropo<span> </span>e<span> </span>cronotropo</li>
<li><i>bronchi</i>: dilatazione, spasmolisi</li>
<li><i>nervoso centrale</i>: parasimapatico stimolante: effetti su<span> </span>tremore<span> </span>e<span> </span>rigidità muscolare<span> </span>(malattia di Parkinson)<sup id="cite_ref-3" class="reference">[3]</sup></li>
</ul>
<h5><span class="mw-headline" id="Indicazioni">Indicazioni</span></h5>
<p>Secondo la Guida all'uso dei farmaci del Ministero Italiano della Salute la belladonna è indicata sotto le voci di:</p>
<ul>
<li><i>Antiemorroidari lenitivi</i>:<sup id="cite_ref-4" class="reference">[4]</sup></li>
<li><i>Antimuscarinici</i>:<sup id="cite_ref-5" class="reference">[5]</sup></li>
</ul>
<p>secondo la Commissione E del Ministero della salute germanico l'uso di<span> </span><i>Atropa belladonna</i><span> </span>è indicato contro:</p>
<ul>
<li>spasmi<span> </span>e<span> </span>coliche<span> </span>del tratto gastrointestinale e biliare</li>
</ul>
<p>secondo le esperienze fitoterapiche popolari è utile anche per alleviare le seguenti patologie:</p>
<ul>
<li>asma,<span> </span>dismenorrea<sup id="cite_ref-6" class="reference">[6]</sup>,<span> </span>tremore.</li>
</ul>
<h5><span class="mw-headline" id="Controindicazioni">Controindicazioni</span></h5>
<p><span class="chiarimento" title="Il testo selezionato deve essere comprovato da una fonte affidabile. Modifica la pagina per aggiungere fonti.">Disturbi di ritmo<span> </span>tachicardiaco,<span> </span>iperplasia prostatica,<span> </span>glaucoma,<span> </span>edemi polmonari<span> </span>acuti e<span> </span>stenosi<span> </span>meccaniche nel tratto gastrointestinale.</span><sup class="noprint chiarimento-apice" title="Il testo selezionato deve essere comprovato da una fonte affidabile. Modifica la pagina per aggiungere fonti.">[<i>senza fonte</i>]</sup></p>
<h5><span class="mw-headline" id="Effetti_collaterali">Effetti collaterali</span></h5>
<ul>
<li>bocca secca, diminuzione del<span> </span>sudore<span> </span>e</li>
<li>(in sovradosaggio): disturbi di<span> </span>accomodazione, secchezza e<span> </span>rubor<span> </span>dermico,<span> </span>tachicardia, disturbi di<span> </span>minzione,<span> </span>allucinazioni<span> </span>e stati<span> </span>spastici.</li>
</ul>
<h5><span class="mw-headline" id="Lesioni_anatomiche">Lesioni anatomiche</span></h5>
<p>Non sono né caratteristiche né costanti; consistono generalmente in una congestione intensa dei polmoni, e dei visceri addominali, della retina, delle meningi e del cervello, associata ad emorragie: in un caso osservato da Rosenberg, il cervello, il cervelletto ed il midollo allungato presentavano numerosi focolai d'emorragia capillare.</p>
<h5><span class="mw-headline" id="Interazioni">Interazioni</span></h5>
<p>Amplificazione degli effetti anticolinergici<span> </span>di<span> </span>antidepressivi triciclici,<span> </span>amantadina<span> </span>e<span> </span>chinidina.</p>
<h5><span id="Avvelenamento_di_atropina_.28solanacee.29"></span><span class="mw-headline" id="Avvelenamento_di_atropina_(solanacee)">Avvelenamento di atropina (solanacee)</span></h5>
<p>Le dosi tossiche sono individualmente molto variabili. I bambini sono di solito più sensibili degli adulti.</p>
<p>I sintomi di un avvelenamento sono:</p>
<ul>
<li>mucose secche, difficoltà di lingua e deglutizione</li>
<li>pupille midriatiche (aperte, senza riflesso) con paralisi di accomodazione e ipersensibilità del soggetto alla luce</li>
<li>pelle secca e arrossata</li>
<li>febbre, tachicardia</li>
<li>atonia intestinale</li>
<li>eccitazione centralnervosa (irrequietudine, confusione, ev. allucinazioni e spasmi)</li>
<li>più tardi sonnolenza, coma e arresto cardio-respiratorio</li>
</ul>
<p>Sintomi dell'avvelenamento - Insorgono per lo più molto rapidamente e sono caratterizzati da un senso di aridità, di secchezza e di stringimento nella bocca e nelle fauci, nausea e raramente vomito, midriasi con insensibilità delle pupille alla luce, ambliopia e poi amaurosi; andatura barcollante (gli ammalati sembrano ebbri e non possono tenersi in piedi); vertigini seguite da deliqui; occhi sporgenti, iniettati di sangue, sguardo fisso, stupido o truce; polso frequente, piccolo o pieno e duro; dispnea; emissione involontaria di feci e di orina (paralisi degli sfinteri). La pelle è calda, sede di prurito intenso, coperta d'un esantema scarlattiniforme. Nei bambini si notano ordinariamente trisma e convulsioni; negli adulti delirio gaio o furioso, con allucinazioni, seguito da coma, convulsioni, talvolta tendenza a mordere, morte per paralisi generale in 24-36 ore. Nei casi non letali si osserva un lento e graduale miglioramento dei sintomi; talvolta insorge la febbre con profusi sudori, e la guarigione avviene dopo 4-8 giorni. L'avvelenamento per atropina non si differenzia da quello per belladonna che per una maggiore rapidità di decorso.</p>
<h5><span class="mw-headline" id="Trattamento_di_avvelenamenti">Trattamento di avvelenamenti</span></h5>
<ul>
<li><b>Diagnosi differenziale</b><span> </span>da bambini: malattie infettive</li>
<li><b>Primo soccorso</b>: svuotamento gastrico, fisostigmina. Cura come<span> </span>sindrome anticolinergico centrale</li>
</ul>
<h5><span class="mw-headline" id="Cura">Cura</span></h5>
<p>Emetici, purganti, pompa gastrica. Gli antagonisti dell'atropina sono principalmente la<span> </span>pilocarpina, la<span> </span>morfina<span> </span>e l'idrato di cloralio. La morfina è solo indicata nello stadio dell'eccitamento, e non in quello del collasso terminale: in questo periodo può usarsi l'idrato di cloralio, avvertendo però che il cuore viene maggiormente indebolito dal cloralio che dalla morfina. Non si dovranno pertanto dimenticare gli eccitanti (caffè, alcool, etere; ecc.) ed i rivulsivi cutanei (affusioni fredde sul capo, senapismi sul petto e sui polpacci ecc.).</p>
<h3><span class="mw-headline" id="Medicina_alternativa_e_complementare">Medicina alternativa e complementare</span></h3>
<p>In<span> </span>fitoterapia<span> </span>la belladonna è usata da tempo immemorabile dai medici per le sue doti<span> </span>spasmolitiche.</p>
<div class="thumb tright">
<div class="thumbinner"><img alt="Semi di Belladonna (Atropa belladonna)" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c4/Atropina.png/220px-Atropina.png" decoding="async" width="220" height="145" class="thumbimage" srcset="//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c4/Atropina.png/330px-Atropina.png 1.5x, //upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/c4/Atropina.png 2x" data-file-width="386" data-file-height="255" title="Semi di Belladonna (Atropa belladonna)" />
<div class="thumbcaption">
<div class="magnify"></div>
Struttura chimica dell'atropina</div>
</div>
</div>
<p>Il principio attivo della pianta è l'<b>atropina</b><span> </span>o DL-giusciamina. Si trova in tutte le Solanacee: in dosi terapeuticamente rilevanti in<span> </span>Datura stramonium,<span> </span>Hyoscyamus niger,<span> </span>Solanum nigrum; in dosi più basse in piante coltivate come<span> </span>patate<span> </span>e<span> </span>pomodori.</p>
</body>
</html>
MHS 58 (5 S)