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Piante rampicanti


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Questa pianta è resistente all'inverno e al gelo. Vedi di più nella descrizione.
Semi di Wisteria (Wisteria sinensis) 1.85 - 1

Semi di Wisteria (Wisteria...

Prezzo 3,00 € SKU: T 46
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<h2><strong>Semi di Wisteria (Wisteria sinensis)</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per confezione da&nbsp;<span id="result_box" xml:lang="it" lang="it">5 o 10</span> semi.</strong></span></h2> <p>Wisteria (Nutt.) - Pianta rampicante della famiglia delle Fabaceae, nota col nome comune di Glicine, molto usata come specie ornamentale per la vistosa e profumata fioritura primaverile. Il nome del genere è stato attribuito in onore di Gaspare Wistar (1761-1818), rinomato studioso di anatomia di Filadelfia, e comprende meno di dieci specie arbustive rampicanti, un tempo attribuite al genere Glycine, e classificate da alcuni autori anche con il nome di Wistaria.</p> <p>Le Wisteria crescono avvolgendosi attorno a qualunque supporto in senso orario o antiorario, fino a 20m in altezza e 10m in orizzontale. La Wisteria più estesa al mondo si trova a Sierra Madre nella Contea di Los Angeles, (California): occupa una superficie di oltre 0,4 ettari e pesa 250 tonnellate.</p> <p>la Wisteria sinensis nota volgarmente come Glicine, originaria della Cina, è una pianta arbustiva rampicante, rustica e vigorosa, con apparato radicale robusto che si espande facilmente, fusti volubili, che raggiungono i 10–20 m di altezza a seconda del sostegno; foglie decidue, imparipennate, composte da 7-13 foglioline ovali-lanceolate con l'apice acuminato; fiori ermafroditi e profumati, con corolla papilionacea di colore azzurro-lilla o malva, riuniti in vistosi grappoli pendenti lunghi 20–30 cm, con fioriture a fine inverno inizio primavera; il frutto è un legume di 8–15 cm di lunghezza; sono state selezionate varietà a fiori bianchi, rosati, violacei.</p> <p><strong>Uso</strong></p> <p>Come pianta ornamentale per ricoprire muri, pergolati, recinzioni o arrampicarsi ad alberi, nei giardini e sulle terrazze grazie al rapido sviluppo, le giovani piante opportunamente potate formano piccoli alberetti adatti alla coltivazione in vaso. Nel linguaggio dei fiori indica amicizia.</p> <p><strong>Metodi di coltivazione</strong></p> <p>Desidera posizioni soleggiate, con terreno profondo e fresco, argilloso e ricco di elementi nutritivi. Si adatta comunque a qualunque tipo di terreno esclusi quelli calcarei. Annafiature moderate, per ottenere forme compatte e fioriture raccolte; è necessario effettuare ogni anno prima della ripresa vegetativa una potatura 'a sperone', tagliando cioè le cacciate di 1 anno, lasciando solo alcune gemme. È prevista anche una potatura verde estiva per alcune specie.</p> <p>Si moltiplica d'estate. Per alcune varietà si pratica in marzo l'innesto su soggetto di Wisteria sinensis.</p>
T 46 (5 S)
Semi di Wisteria (Wisteria sinensis) 1.85 - 1

Questa pianta è resistente all'inverno e al gelo. Vedi di più nella descrizione.
Semi di Fiore A Tromba Arancione Resistente fino 1.95 - 1

Semi di Fiore A Tromba...

Prezzo 1,95 € SKU: F 45
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<!DOCTYPE html> <html> <head> <meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /> </head> <body> <div class="rte"> <h2><span style="font-size: 14pt;"><strong>Semi di Fiore A Tromba Arancione Resistente fino a -34°C (Campsis radicans)</strong></span></h2> <h2><span style="color: #ff0000; font-size: 14pt;"><strong>Prezzo per confezione da 20 semi.</strong></span></h2> <p><strong>Caratteri:</strong>       La Bignonia Campsis radicans è una pianta legnosa, rampicante, a rami lunghi e flessibili come liane, dotati di viticci che ne favoriscono l’adesione ai pergolati e ai muri. Le foglie di colore verde lucente sono opposte, ruvide e sempreverdi. I fiori, di colore rosso arancio, sono riuniti in numerosi gruppi di 2 o 5 fiori, con corolle di forma tubolare lunghe fino a 5 centimetri e petali arrotondati. La fioritura dura da maggio a giugno e, in molti casi, può protrarsi fino a fine autunno.</p> <p><strong>Terreno:</strong>         Normale terra da giardino eventualmente mista ad ¼  di torba e ¼ di sabbia. Si tratta di una pianta che ama una esposizione soleggiata, anche se, a mezz’ombra fiorisca ugualmente, ma con minore sviluppo.</p> <p><strong>Semina: </strong>         Utile la scarificazione del seme e la stratificazione invernale. All’inizio della primavera il seme va poi posto in un terreno possibilmente argilloso, misto a torba e sabbia. La germinazione dovrebbe avvenire nel giro di 4-8 settimane. Attenzione ai ristagni d’acqua che potrebbero far marcire le radici.          </p> <p><strong>WIKIPEDIA:</strong></p> <p>Campsis radicans (L.) Seem., 1867 è una specie di pianta appartenente alla famiglia Bignoniaceae, originaria del Nord America e dell'Asia.</p> <p><strong>Descrizione</strong></p> <p>Si tratta di una rustica pianta rampicante da esterno, ottima per la copertura decorativa di muri e recinzioni.</p> <p>Possiede delle radici aeree che le consentono di arrampicarsi ancorandosi con forza.</p> <p><strong>Foglie</strong></p> <p>Le foglie si sviluppano a gruppi composti da circa 7-11 foglie. Il margine della foglia è lievemente seghettato.</p> <p><strong>Fiori</strong></p> <p>Le infiorescenze presentano colorazioni sui toni del rosso e dell'arancione. Fiorisce durante il periodo estivo.</p> </div> </body> </html>
F 45
Semi di Fiore A Tromba Arancione Resistente fino 1.95 - 1

Questa pianta ha frutti giganti

Chayote Semi (Sechium edule)

Chayote Semi (Sechium edule)

Prezzo 5,00 € SKU: P
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<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /> <h2><strong><em><span>SEMI DI CHAYOTE - ORTAGGI ESOTICI (SECHIUM EDULE)</span></em></strong></h2> <h3><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per confezione da 1 semi.</strong></span></h3> <p>Il Chayote (Sechium edule) è una specie della famiglie delle Cucurbitacee, originaria del Sud America e coltivata nei paesi dell'area costiera del continente e nelle isole. Il maggior esportatore di Chayote è la Costa Rica. È conosciuto anche in Italia, dove è chiamato zucca centenaria, zucchina spinosa, patata spinosa, melanzana spinosa, melanzana americana, lingua di lupo: in realtà è corretto chiamarlo con il suo nome italianizzato dal nome scientifico Sechium Edule (quindi Sechio) oppure col nome spagnolo chayote, di origine atzeco (chayutli).</p> <p> </p> <p><strong>Descrizione</strong></p> <p>Il chayote è il frutto di un ortaggio, ha forma ovoidale che può raggiungere i 15 cm di lunghezza; il colore superficiale può andare dal verde scuro (quando il Chayote è acerbo) fino al giallognolo (Chayote maturo e dunque commestibile).</p> <p> </p> <p>La parte più interna del frutto è l'embrione ed il seme (botanico) della pianta, mentre tutta la polpa circostante del frutto costituisce in buona parte sostanza di accumulo e riserva del seme stesso, (condizione di viviparità), il tutto, interno ed esterno, costituisce quindi il seme (in senso orticolo) della pianta.</p> <p> </p> <p>Presenta alcune volte delle caratteristiche escrescenze aghiformi che la rendono molto riconoscibile e particolare. Il Chayote è commestibile, come anche le sue foglie e le sue radici che alla fine della primavera possono essere trattate come asparagi e quindi anche conservate sott'olio o sott'aceto.</p> <p> </p> <p><strong>Riproduzione</strong></p> <p>Di norma la impollinazione è praticata da insetti pronubi.</p> <p>La condizione del seme di essere contenuto nel frutto, e di essere connesso ed inseparabile da questo (per condizione di viviparità), indica la (inconsueta) necessità che la semina debba essere effettuata col frutto intero e maturo. Di fatto il frutto alimenta il seme anche dopo la germinazione.</p> <p><strong>Uso e proprietà del Chayote</strong></p> <p>Il chayote è usato in cucina come una normale zucchina: di solito viene fritto e condito con sale (indispensabile a causa del sapore dolciastro dell'ortaggio), stufato o bollito e condito come un'insalata, o ancora abbrustolito come contorno, specialmente per carni rosse; gustosissimo in agrodolce, lo si può usare addirittura candito per torte e dolci in genere.</p> <p>Il Chayote contiene vitamina C e diversi amminoacidi, acqua e sali minerali; ha effetti diuretici, previene l'arteriosclerosi e l'ipertensione. Favorisce lo scioglimento dei calcoli renali.</p>
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Chayote Semi (Sechium edule)
Semi di Spugna Luffa (Luffa aegyptiaca)

Semi di Spugna Luffa (Luffa...

Prezzo 2,15 € SKU: VE 212
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<h2><strong>Semi di Spugna Luffa</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong><strong>Prezzo per Pacchetto di 8 semi.</strong></strong></span></h2> <div>Esiste un tipo di Zucca, la Luffa (o Loofa), che è oggetto da lungo tempo delle cure colturali della maggioranza dei popoli che vivono nei paesi caldi come l'Indocina, l'Indonesia, le Antille francesi e l'Asia tropicale in genere, e che viene oggi coltivata come pianta ornamentale, alimentare, officinale e da fibra. Sebbene la sua origine sia appunto l'Asia tropicale, oggi la Luffa è presente, sia allo stato spontaneo che coltivata, nelle regioni tropicali di quasi tutto il mondo. L'immensa estensione del territorio nel quale questa pianta forma oggetto di coltivazione specializzata, e di commerci internazionali, sta a dimostrare non solo la sua pratica utilità, ma anche, indirettamente, l'antica conoscenza da parte dell'uomo. Oggi anche in Italia si sta sperimentando con successo la coltivazione della Luffa, nelle regioni a clima caldo come la Sardegna e la Sicilia.</div> <div>&nbsp;</div> <div>La Luffa appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee e annovera meno di una decina di specie, di cui una di particolare interesse, la Luffa cylindrica (o Luffa aegyptica), che è utilizzata soprattutto a scopo alimentare e per altri usi commerciali che vedremo. Il nome Luffa ci ricorda la parola Louff in uso tra gli arabi per indicare questa pianta, e che ne denuncia le origini.</div> <div>&nbsp;</div> <div>La Luffa cylindrica è una grande pianta erbacea annuale, rampicante per mezzo di cirri, i cui fusti raggiungono anche i 5 metri di lunghezza, che produce frutti appartenenti al tipo dei peponidi, allungati e cilindrici (da cui il nome) suddivisi internamente in tre logge longitudinali che racchiudono i semi. La Luffa va seminata verso la fine di marzo e la sua coltura richiede molta acqua, con irrigazioni frequenti e abbondanti.</div> <div>Con la maturazione, la polpa del frutto si modifica e, da morbida e commestibile allo stadio giovanile, diventa all'interno fibrosa e spugnosa, e le sue fibre divengono coriacee ed elastiche. Il frutto è pendente e, arrivato a maturazione dei semi contenuti all'interno delle tre logge, si apre alla sommità tramite una sorta di opercolo che li lascia progressivamente sfuggire all'esterno, operando così la diffusione della specie.</div> <div>&nbsp;</div> <div>I frutti sono commestibili solo allo stadio giovanile, quando sono ancora immaturi e ricordano le nostre zucchine, anche se inferiori come gusto e qualità organolettiche, e vengono consumati dopo cottura nelle minestre o dopo frittura; in quest'ultimo modo vengono consumati anche i fiori maschili, che ovviamente non producono frutto, proprio come noi europei facciamo con i fiori di zucca, solo che questi vengono colti prima che sboccino.</div> <div>A scopo alimentare sono utilizzate anche le foglie, oltre ai boccioli fiorali e ai fiori maschili, e i giovani frutticini. Il frutto, nel corso del suo accrescimento, diviene non commestibile anche per l'accumulo di sostanze amare e purganti, oltre che per la lignificazione delle fibre.</div> <div>A scopi officinali il lattice, ottenuto incidendo o tagliando il fusto, è utilizzato per la preparazione di saponi e cosmetici, mentre a scopi medicinali vengono utilizzati sia le foglie, sia i frutti.</div> <div>&nbsp;</div> <div>Se i frutti vengono lasciati sulla pianta senza coglierli, si avviano verso la loro naturale maturazione, diventando duri e fibrosi e la loro polpa diventa immangiabile: è a questo stadio che subentra l'uso della Luffa in campo cosmetico; infatti, è ora possibile utilizzare lo stroma interno, ormai ridotto ad una rete di fibre elastiche, allontanando, attraverso macerazione nell'acqua, gli ultimi eventuali residui della parte polposa, la buccia e i semi.</div> <div>Per la pelatura della Luffa si procede al distacco della parte più esterna del frutto, l'epicarpo, una volta che esso sia completamente essiccato, rendendo così più facile l'operazione, poiché in questo stadio esso aderisce con meno tenacità al reticolo sottostante. Diverse nervature ricoprono il frutto longitudinalmente partendo dal picciolo, alla base del quale vi è un nodo abbastanza resistente: quando il frutto è ben maturo viene bagnato e lo strappo del nodo e delle sue nervature porta alla rapida pelatura del frutto stesso, similmente a quanto avviene per le banane. Oggi esistono macchinari che effettuano meccanicamente questa operazione.</div> <div>Il frutto, privato dell'epicarpo, dei residui di polpa ormai essiccati e dei semi, si presenta come un reticolo spugnoso di fibre, soffici ma resistenti, molto leggere, di forma cilindrica e di grosse dimensioni, anche 50-60 cm. di lunghezza e con un diametro fino a 20 cm, ma con un peso di soli 30-50 grammi, quando è secco e privo anche dei semi, che sono neri e numerosi, circa 500. A questo punto avviene la cernita del prodotto, che viene poi confezionato in vari modi per i diversi usi.</div> <div>&nbsp;</div> <div>Grazie alle caratteristiche fisiche e meccaniche delle fibre del frutto maturo, la Luffa è stata sempre tradizionalmente utilizzata per la produzione di "spugne vegetali", naturali, ipoallergeniche e biodegradabili, ottima alternativa alle spugne sintetiche, utili per l'igiene personale, soprattutto per la loro azione levigante della pelle. Infatti il massaggio effettuato con la Luffa bagnata e insaponata, durante la doccia o il bagno, produce un vero e proprio "peeling", che allontana le cellule morte superficiali, con un effetto esfoliante che facilita il ricambio cellulare, rendendo la pelle molto più morbida e liscia, in modo più delicato rispetto al tradizionale guanto di crine; oltretutto la Luffa si sciacqua facilmente e poiché non trattiene sapone e asciuga rapidamente, non ammuffisce come fanno a volte certe spazzole e spugne di altri materiali, quindi dura moltissimo tempo ed è più igienica.</div> <div>&nbsp;</div> <div>La sua azione può essere sfruttata anche per evitare la formazione di quegli antiestetici accumuli cheratinici conseguenti all'uso della ceretta depilatoria, conseguenza della ricrescita sottopelle dei peli dentro i pori (peli incarniti). In questo caso è conveniente applicare sulla pelle un olio emolliente, ad esempio olio di Mandorle, o una crema grassa come il Burro di Karité, e lasciar ammorbidire per alcune ore, quindi effettuare un massaggio circolare sulla zona da trattare con la Luffa sempre bagnata e insaponata: la pelle perderà quell'orribile aspetto di "pelle d'oca" e tornerà di nuovo liscia e gradevole. Oppure si può effettuare un massaggio delicato, con movimenti circolari sulla pelle asciutta, con la Luffa ugualmente asciutta, per riattivare la circolazione sanguigna, oppure per fare uno "scrub" più profondo, soprattutto sui gomiti e sui talloni.</div> <div>&nbsp;</div> <div>Anche le zone soggette a cellulite si avvantaggeranno del massaggio quotidiano effettuato con la Luffa, poiché essa facilita l'assorbimento di eventuali creme anticellulite, migliorando contemporaneamente la circolazione del sangue, contrastando così in modo attivo una delle cause della cellulite stessa, cioè la cattiva circolazione.</div> <div>&nbsp;</div> <div>La Luffa viene utilizzata tal quale, semplicemente tagliando a pezzi il reticolo fibroso del frutto e ricavando da esso 4-5 spugne, a seconda della sua grandezza, anche applicando loro un manico in modo da ottenere una "spazzola" di Luffa per lavare la schiena; ma con questo frutto si confezionano anche delle manopole da bagno e delle strisce lavaschiena, con una parte di tessuto e una di Luffa, così da avere una parte un po' più ruvida e una più morbida per le zone più delicate del corpo. Nasce da questa particolare destinazione dei frutti di Luffa il nome francese di "Courge-torchon" (panno di zucca) che serve, volgarmente, ad individuare tali zucche.</div> <div>&nbsp;</div> <div>La Luffa di qualità più morbida e con la trama del reticolo più largo, quindi meno utilizzabile come spugna, può essere comunque utilizzata anche per imbottiture e per riempimento di vari oggetti domestici (sedie, poltrone ecc.), oppure per confezionare dischetti detergenti per il viso, o anche come suola per ciabattine di cotone, o come solette sottopiede traspiranti per le scarpe, come materiale isolante termoacustico, per imballaggi, o anche come substrato per colture idroponiche, e come abrasivo multiuso, per esempio in cucina per le stoviglie, ed altro ancora.</div> <div>Il campo di utilizzazione della Luffa che, ripeto, è naturale e biodegradabile e oltretutto rinnovabile (basta coltivarla!), quindi eco-compatibile, potrebbe essere molto vasto e potrebbe sostituire molti materiali tradizionali, di solito più inquinanti, con grande vantaggio per l'ambiente.</div><script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
VE 212 (8 S)
Semi di Spugna Luffa (Luffa aegyptiaca)
Semi di Cassabanana (Sicana odorifera)

Semi di Cassabanana (Sicana...

Prezzo 7,95 € SKU: V 16
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<h2 class=""><strong>Semi di Cassabanana (Sicana odorifera)</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 3 semi.</strong></span></h2> <p>Generalità: Proviene dall'America centrale. La zucca è pianta nota fino da tempi antichi, coltivata sia per il consumo del frutto maturo che per la raccolta di frutti immaturi, cioè zucchini. La zucca ha rappresentato, nei secoli passati una riserva alimentare nelle zone più povere. In seguito a selezioni e ibridazioni ora il mercato offre la possibilità di scelta fra le molte varietà di semi, zucche e zucchini.</p> <p>Le piante delle zucche sono vigorose, a fusti striscianti lunghi diversi metri o a portamento cespuglioso e fusto breve in varietà selezionate per la coltivazione in orti. Le foglie ed i piccioli sono ricoperti di ruvidi peli, i fiori sono grandi, di colore giallo intenso e di sesso diverso sulla stessa pianta; si riconoscono dal peduncolo che nei fiori maschili è assai più lungo; i fiori sono commestibili e oggetto di commercio, raccolti freschi e venduti a mazzi.</p> <p><strong>Varietà</strong></p> <p>Generalità: Proviene dall'America centrale. La zucca è pianta nota fino da tempi antichi, coltivata sia per il consumo del frutto maturo che per la raccolta di frutti immaturi, cioè zucchini. La zucca ha rappresentato, nei secoli passati una riserva alimentare nelle zone più povere. In seguito a selezioni e ibridazioni ora il mercato offre la possibilità di scelta fra le molte varietà di semi, zucche e zucchini.<br><br>Le piante delle zucche sono vigorose, a fusti striscianti lunghi diversi metri o a portamento cespuglioso e fusto breve in varietà selezionate per la coltivazione in orti. Le foglie ed i piccioli sono ricoperti di ruvidi peli, i fiori sono grandi, di colore giallo intenso e di sesso diverso sulla stessa pianta; si riconoscono dal peduncolo che nei fiori maschili è assai più lungo; i fiori sono commestibili e oggetto di commercio, raccolti freschi e venduti a mazzi.</p> <p><strong>Clima</strong></p> <p>Clima: la pianta esige un clima temperato caldo, temperatura ottimale 18-24°.<br>La coltivazione è favorita in climi miti. La temperatura adatta alla vegetazione di questo ortaggio è compresa fra i 10 o i 20-25 gradi; seminando all'aperto con temperature più basse dei 10 gradi, la germinazione è ritardata finchè il seme, al riparo nel terreno, avverte la temperatura ideale. Un trapianto eseguito a temperatura inferiore ai 10 gradi è errato e pregiudica i risultati.</p> <p><strong>Terreno</strong></p> <p>Terreno: esige un terreno di medio impasto, fresco e soffice, senza ristagni d'acqua e ben dotato di sostanza organica. La reazione ottimale è quella leggermente acida.<br>la zucca si adatta a qualsiasi tipo di terreno, ma se si desidera raggiungere migliori risultati si sceglierà un terreno sciolto, di medio impasto, ben lavorato e sminuzzato a cui si somministra una concimazione completa (12 12 12) in forma granulare.</p> <p><strong>Seminare</strong></p> <p>Semina: si semina direttamente nell'orto in aprile-maggio ponendo in ogni buchetta 4-5 semi alla profondità di 3 cm circa. Le buchette saranno distanziate 1,5 m tra le file e altrettanti stilla fila.<br>Per una coltura forzata si semina in vasetti in serra calda all'inizio di febbraio e si porta in serra fredda trapiantando dopo la metà di marzo (dopo quaranta giorni) per raccogliere da maggio in poi.<br>La semina a dimora deve risptettare le stesse distanze e si compie mettendo tre semi in ogni buchetta.<br>a dimora: marzo-maggio, in buche distanti fra loro cm 200-250 (3-4 semi ciascuna); profondità di semina cm 2-3; quantità di seme g 0,6-0,8/mq</p> <p><strong>Come concimare</strong></p> <p>Concimazioni e cure colturali: richiede poche cure colturali con risultati soddisfacenti.<br>la zucca è un ortaggio alquanto esigente in fatto di concimazione. Interreremo 5 q/100 mq di letame o composto maturo alla profondità di 35-40 cm durante i lavori di preparazione del terreno. Tra le cure ricordiamo: le irrigazioni estive, le sarchiature e zappettature per arieggiare il terreno e mantenerlo libero dalle infestanti, la cimatura del tralcio primario sopra alla seconda o quarta foglia per agevolare lo sviluppo dì germogli ascellari che a loro volta cimeremo. Il diradamento si pratica lasciando per ogni buchetta l'individuo più robusto. Esso si esegue allorché le piante presentano la terza foglia ben formata. Si può effettuare anche il diradamento dei frutti, mantenendone non più di 2 o 3 per pianta allo scopo di stimolare il loro ingrossamento. Le zucche vanno difese dalla siccità estiva con giuste irrigazioni. Sarchiature e diserbo manterranno soffice e pulito il terreno. Le esigenze idriche sono normali nella fase di germogliazione, elevate in seguito.<br>- diradamento: piante con 2-3 foglie, per lasciare I pianta per buca<br>- in semenzaio: non consigliabile; comunque da effettuarsi in vasetti con le modalità sopra descritte<br>- germogliazione: 4-12 giorni; temperatura ottimale 30 0C; temperatura minima 150C<br>Quando inizia la produzione si può somministrare nitrato di potassio in due riprese a distanza di 10 giorni.<br>Avvicendamento: sconsigliato il ripetersi della coltivazione sullo stesso terreno prima che siano trascorsi almeno 3 anni. Pianta da rinnovo, non deve seguire pomodoro, peperone, melanzana, fagiolo, pisello, anguria, melone, zucchino, cetriolo.<br>Concimazione: può associarsi a patata, pomodoro, fagiolo.</p> <p><strong>Raccolta</strong></p> <p>Raccolta: la raccolta è scalare. Avviene da fine estate a novembre, quando le foglie della pianta sono secche e i frutti maturi.</p> <p>Gli zucchini vanno raccolti quando sono ancora piccoli perché, lasciati sulla pianta, inibiscono la produzione di nuovi fiori e limitano la produzione.</p> <p>Le zucche invernali si raccolgono nell'autunno, si lasciano al sole a completare la maturazione e si conservano fresche, disposte su tavole di legno. Le piante da zucche invernali possono dare da tre a quattro grossi frutti ognuna.</p> <div><a href="http://www.youtube.com/watch?v=0X61-PCvpq4" target="_blank" rel="noreferrer noopener"><span><strong>http://www.youtube.com/watch?v=0X61-PCvpq4</strong></span></a></div> <script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
V 16 (5 S)
Semi di Cassabanana (Sicana odorifera)
Semi di Blue passion flower (Passiflora caerulea)

Semi di Blue passion flower...

Prezzo 2,25 € SKU: V 18 PC
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<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /> <h2><span style="text-decoration: underline;"><em><strong>Semi di Blue passion flower (Passiflora caerulea)</strong></em></span></h2> <h3><span><strong><span style="color: #ff0000;">Prezzo per confezione da 5 semi.</span></strong></span></h3> <div>Molte sono le specie di Passiflora (Famiglia delle Passifloraceae), tutte originarie dell'America tropicale. Quella migliore ai fini produttivi e' la Passiflora edulis Simson, coltivata soprattutto in Brasile, Sud Africa e Australia. Le sperimentazioni fatte in Sicilia hanno dato buoni risultati. Ha una fioritura e fruttificazione scalare in quanto i fiori vengono emessi man mano che i tralci si allungano.</div> <div>La specie Passiflora edulis, a differenza di altre passiflore che sono autoincompatibili, riesce a produrre anche se coltivata da sola.</div> <div>L'impollinazione e' entomofila. I frutti sono delle bacche, di colore variabile dal viola al giallo, e contengono numerosi piccoli semi immersi in una massa gelatinosa gialla.</div> <div>Tecnica colturale</div> <div>Si adatta abbastanza bene al clima della Sicilia dove, in inverno, deve essere protetta in quanto soffre temperature inferiori a 0 °C. Predilige terreni freschi e sciolti e non tollera i ristagni idrici.</div> <div>Si presta ad essere coltivata a spalliera (con sesti d'impianto di m 3 x 1-1,5), a pergola e a tendone. Necessita di 4-6 interventi irrigui all'anno e una concimazione di 150 kg/ha di azoto, 50 di fosforo e 200 di potassio, distribuiti in due volte. L'impianto dura tre anni e puo' iniziare a produrre gia' dal primo. La produzione massima si ha al secondo anno.</div> <div>La Passiflora edulis flavicarpa (Maracuja) e' a frutto giallo; più grande di quella a frutto morato ma meno rustica e meno resistente al freddo.</div> <div>Produzioni</div> <div>La raccolta dei frutti, in Sicilia, viene fatta due volte all'anno (settembre e febbraio-marzo).</div> <div>I frutti sono destinati al consumo fresco o all'industria per la produzione di succhi aromatici che entrano nella composizione di speciali bibite. Noto anche come passion fruit, nella varieta' prende il nome di Maracuja.</div> <div> <table cellspacing="0" cellpadding="0" border="1"> <tbody> <tr> <td colspan="2" width="100%" valign="top"> <p><span><strong>Sowing Instructions</strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Propagation:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Seeds / Cuttings</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Pretreat:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>about 24-48 hours soak in warm water</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Stratification:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>all year round</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Depth:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0.5 cm</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Mix:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Coir or sowing mix + sand or perlite</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination temperature:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>25 ° C +</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Location:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>bright + keep constantly moist not wet</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>2-4 Weeks</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Watering:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Water regularly during the growing season</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong> </strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><br /><span><em>Copyright © 2012 Seeds Gallery - Saatgut Galerie - Galerija semena. All Rights Reserved.</em></span></p> </td> </tr> </tbody> </table> </div>
V 18 PC
Semi di Blue passion flower (Passiflora caerulea)

Questa pianta ha frutti giganti
Semi di Granadilla Reale...

Semi di Granadilla Reale...

Prezzo 2,50 € SKU: V 18 PQ
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<h2><strong>Semi di Granadilla Reale (Passiflora quadrangularis)</strong></h2> <h2><strong><span style="color: #ff0000;">Prezzo per confezione da 5 semi.</span></strong></h2> <p>Può raggiungere una lunghezza fino a circa 15-20 metri, può produrre frutti di forma oblunga di eccellente qualità e gusto, ciascuno fino a 4 chilogrammi di peso, largo 15 cm e lungo 30 cm.</p> <p>La pianta Passiflora Quadrangularis è una pianta rampicante per climi miti, a fogliame caduco più o meno frastagliato che necessita di un supporto sul quale le piante si fissano grazie ai vitivvi che sviluppano lungo i fusti. Presenta una fioritura di colore rosso bordeaux e bianco, striata di viola scuro. È consigliato piantare la pianta in posti riparati e ben soleggiati e su terreni fertili e permeabili. Teme le temperature negative, ma può resistere a -2/-4°C.</p> <p>D'inverno, per precauzione, è meglio proteggere il ceppo con paglia o foglie secche. Si tratta di una delle Passiflora più spettacolari ma anche una delle meno rustiche. Ha grandi fiori color porpora con filamenti viola. E' chiamata Quadrangularis per via del fusto erbaceo dai profili quadrati. Viene chiamata anche Granadilla Reale. Essa produce il frutto più grande di tutte le specie del genere Passiflora.</p> <p>La passiflora viene solitamente utilizzata per la cura e la prevenzione di ansia, angoscia ed insonnia dovuta ad agitazione. I rimedi erboristici a base di passiflora risultano molto efficaci. Uno dei loro punti a favore è costituito da una azione rapida. Hanno un effetto rilassante e sedativo nei confronti del sistema nervoso centrale. La tisana erboritica a base di passiflora viene preparata sottoforma di infuso, ed in caso di ansia, angoscia o insonnia viene indicato il consumo di due tazze al giorno della bevanda.</p> <p>Per quanto concerne preparazione e quantità di assunzione è bene chiedere consiglio ad un erborista, che saprà adattare il rimedio alla situazione di salute di ciascuno. La passiflora viene considerata come una vera e propria erba del relax, insieme a melissa, tiglio e valeriana. La sua azione calmante del sistema nervoso garantisce un sonno notturno tranquillo e privo di risvegli. La sua azione antispasmodica ne permette l'impiego in caso di problemi dovuti a contratture muscolari, come i crampi mestruali. L'assunzione di preparati erboristici a base di passiflora può essere indicata per alleviare eventuali disturbi presenti durante la menopausa. In erboristeria è possibile acquistare gli estratti secchi di passiflora necessari alla preparazione delle tisane. Può essere inoltre reperita sotto forma di tintura o di compresse. La passiflora si raccoglie in piena estate. A scopo erboristico se ne raccolgono le foglie ed i rami più giovani, ma non devono essere sottovalutate le proprietà dei suoi frutti. I frutti della passiflora sono infatti ricchi di vitamina C e presentano un elevato potere rinfrescante. Vengono di norma indicati con il nome di maracuya.</p> <p>Coltivazione e Cura Pianta Passiflora Edulis:<br>Le pianta di Passiflora prediligono posizioni ben luminose e soleggiate, ma si possono sviluppare senza problemi anche a mezz'ombra; temono leggermente il freddo. Annaffiamo regolarmente gli esemplari da poco posti a dimora o coltivati in vaso; gli esemplari a dimora da tempo in genere si accontentano delle precipitazioni, anche se possono necessitare di annaffiature in caso di prolungati periodi di siccità. Durante la stagione fredda non è necessario intervenire con le annaffiature. Se allevata in vaso, si rinvasa praticamente ogni anno,utilizzando un terreno sabbioso e ben drenato.</p> <div> <table cellspacing="0" cellpadding="0" border="1"> <tbody> <tr> <td colspan="2" width="100%" valign="top"> <p><span><strong>Sowing Instructions</strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Propagation:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Seeds / Cuttings</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Pretreat:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>about 24-48 hours soak in warm water</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Stratification:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>all year round</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Depth:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0.5 cm</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Mix:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Coir or sowing mix + sand or perlite</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination temperature:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>25 ° C +</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Location:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>bright + keep constantly moist not wet</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>2-4 Weeks</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Watering:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Water regularly during the growing season</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>&nbsp;</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><br><span><em>Copyright © 2012 Seeds Gallery - Saatgut Galerie - Galerija semena. All Rights Reserved.</em></span></p> </td> </tr> </tbody> </table> </div><script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
V 18 PQ
Semi di Granadilla Reale (Passiflora quadrangularis)

Semi di Passiflora Ligularis

Semi di Passiflora Ligularis

Prezzo 1,75 € SKU: V 18 PL
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<h2><span style="text-decoration: underline;"><em><strong>Semi di Passiflora Ligularis</strong></em></span></h2> <h3><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per confezione da 5 semi.</strong></span></h3> <div>Molte sono le specie di Passiflora (Famiglia delle Passifloraceae), tutte originarie dell'America tropicale. Quella migliore ai fini produttivi e' la Passiflora edulis Simson, coltivata soprattutto in Brasile, Sud Africa e Australia. Le sperimentazioni fatte in Sicilia hanno dato buoni risultati. Ha una fioritura e fruttificazione scalare in quanto i fiori vengono emessi man mano che i tralci si allungano.</div> <div>La specie Passiflora edulis, a differenza di altre passiflore che sono autoincompatibili, riesce a produrre anche se coltivata da sola.</div> <div>L'impollinazione e' entomofila. I frutti sono delle bacche, di colore variabile dal viola al giallo, e contengono numerosi piccoli semi immersi in una massa gelatinosa gialla.</div> <div>Tecnica colturale</div> <div>Si adatta abbastanza bene al clima della Sicilia dove, in inverno, deve essere protetta in quanto soffre temperature inferiori a 0 °C. Predilige terreni freschi e sciolti e non tollera i ristagni idrici.</div> <div>Si presta ad essere coltivata a spalliera (con sesti d'impianto di m 3 x 1-1,5), a pergola e a tendone. Necessita di 4-6 interventi irrigui all'anno e una concimazione di 150 kg/ha di azoto, 50 di fosforo e 200 di potassio, distribuiti in due volte. L'impianto dura tre anni e puo' iniziare a produrre gia' dal primo. La produzione massima si ha al secondo anno.</div> <div>La Passiflora edulis flavicarpa (Maracuja) e' a frutto giallo; più grande di quella a frutto morato ma meno rustica e meno resistente al freddo.</div> <div>Produzioni</div> <div>La raccolta dei frutti, in Sicilia, viene fatta due volte all'anno (settembre e febbraio-marzo).</div> <div>I frutti sono destinati al consumo fresco o all'industria per la produzione di succhi aromatici che entrano nella composizione di speciali bibite. Noto anche come passion fruit, nella varieta' prende il nome di Maracuja.</div> <div> <table cellspacing="0" cellpadding="0" border="1"> <tbody> <tr> <td colspan="2" width="100%" valign="top"> <p><span><strong>Sowing Instructions</strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Propagation:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Seeds / Cuttings</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Pretreat:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>about 24-48 hours soak in warm water</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Stratification:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>all year round</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Depth:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0.5 cm</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Mix:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Coir or sowing mix + sand or perlite</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination temperature:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>25 ° C +</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Location:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>bright + keep constantly moist not wet</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>2-4 Weeks</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Watering:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Water regularly during the growing season</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong> </strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><br /><span><em>Copyright © 2012 Seeds Gallery - Saatgut Galerie - Galerija semena. All Rights Reserved.</em></span></p> </td> </tr> </tbody> </table> </div> <div> </div>
V 18 PL (5 S)
Semi di Passiflora Ligularis
Semi Passiflora Edulis-Passion Flower Passion Fruit

Semi di Passiflora Edulis

Prezzo 1,50 € SKU: V 18 PE
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5/ 5
<h2 class="">Semi di Passiflora Edulis</h2> <h3><span style="font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #ff0000;">Prezzo per confezione da 5 o 20 semi.</span></strong></span></h3> <p>Molte sono le specie di Passiflora (Famiglia delle Passifloraceae), tutte originarie dell'America tropicale. Quella migliore ai fini produttivi e' la Passiflora edulis Simson, coltivata soprattutto in Brasile, Sud Africa e Australia. Le sperimentazioni fatte in Sicilia hanno dato buoni risultati. Ha una fioritura e fruttificazione scalare in quanto i fiori vengono emessi man mano che i tralci si allungano.</p> <p>La specie Passiflora edulis, a differenza di altre passiflore che sono autoincompatibili, riesce a produrre anche se coltivata da sola.</p> <p>L'impollinazione e' entomofila. I frutti sono delle bacche, di colore variabile dal viola al giallo, e contengono numerosi piccoli semi immersi in una massa gelatinosa gialla.</p> <p><strong>Tecnica colturale</strong></p> <p>Si adatta abbastanza bene al clima della Sicilia dove, in inverno, deve essere protetta in quanto soffre temperature inferiori a 0 °C. Predilige terreni freschi e sciolti e non tollera i ristagni idrici.</p> <p>Si presta ad essere coltivata a spalliera (con sesti d'impianto di m 3 x 1-1,5), a pergola e a tendone. Necessita di 4-6 interventi irrigui all'anno e una concimazione di 150 kg/ha di azoto, 50 di fosforo e 200 di potassio, distribuiti in due volte. L'impianto dura tre anni e puo' iniziare a produrre gia' dal primo. La produzione massima si ha al secondo anno.</p> <p>La Passiflora edulis flavicarpa (Maracuja) e' a frutto giallo; più grande di quella a frutto morato ma meno rustica e meno resistente al freddo.</p> <p><strong>Produzioni</strong></p> <p>La raccolta dei frutti, in Sicilia, viene fatta due volte all'anno (settembre e febbraio-marzo).</p> <p>I frutti sono destinati al consumo fresco o all'industria per la produzione di succhi aromatici che entrano nella composizione di speciali bibite. Noto anche come passion fruit, nella varieta' prende il nome di Maracuja.</p> <div>&nbsp;</div> <div> <table cellspacing="0" cellpadding="0" border="1"> <tbody> <tr> <td colspan="2" width="100%" valign="top"> <p><span><strong>Sowing Instructions</strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Propagation:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Seeds / Cuttings</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Pretreat:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>about 24-48 hours soak in warm water</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Stratification:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>all year round</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Depth:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0.5 cm</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Mix:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Coir or sowing mix + sand or perlite</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination temperature:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>25 ° C +</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Location:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>bright + keep constantly moist not wet</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>2-4 Weeks</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Watering:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Water regularly during the growing season</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>&nbsp;</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><br><span><em>Copyright © 2012 Seeds Gallery - Saatgut Galerie - Galerija semena. All Rights Reserved.</em></span></p> </td> </tr> </tbody> </table> </div><script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
V 18 PE (5 S)
Semi Passiflora Edulis-Passion Flower Passion Fruit
Semi di Kiwano (Cucumis metuliferus) 2.15 - 1

Semi di Kiwano (Cucumis...

Prezzo 2,00 € SKU: PK 26
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<!DOCTYPE html> <html> <head> <meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /> </head> <body> <h2><strong>Semi di Kiwano - Frutta esotica (Cucumis metuliferus)</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per confezione da <span title="">10 o 25</span> semi.</strong></span></h2> <p><strong>Come ogni anno, anche quest'anno abbiamo seminato kiwano e vi abbiamo fornito semi freschi. Ci auguriamo che ti piaccia il gusto esotico del kiwano ...</strong></p> <p>Il Cucumis metuliferus, comunemente denominato Kiwano, è una pianta annuale rustica e rampicante, a crescita molto veloce, simile alla zucchina o al melone, con foglie dotate di piccole spine e lunghi tralci. Appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee, proveniente dall'Africa orientale, si è diffusa di recente anche in Nuova Zelanda, Israele, California, Francia, Italia e Portogallo. Nello Zimbawe il Kiwano viene chiamato gakachika e i suoi frutti vengono consumati freschi o dentro le insalate.</p> <h3>Frutti.</h3> <div>Assomigliano ad un bruco preistorico, pieno di aculei, della grandezza di un piccolo meloncino, di circa 10/15 centimetri. Quando ancora non è maturo la sua corazza è colorata di verde con striature giallognole, per diventare giallo-arancione a maturazione avvenuta; le protuberanze presenti sulla superficie sono appuntite e decorative. Al suo interno la polpa si presenta succosa e gelatinosa, verde brillante e formata da tanti piccoli semi commestibili (attenzione a non mangiarli nella fase della germinazione perché contengono una sostanza velenosa!!!); il sapore è piacevole, leggermente agrodolce, di buon aroma, il retrogusto è simile alla banana, l'aggiunta di zucchero ne esalta il gusto. La polpa può essere mischiata alle macedonie, ottima con i frutti di mare, con il gelato o i sorbetti. E' necessario porre attenzione ai frutti ancora attaccati alla pianta perché se toccano il terreno potrebbero marcire.</div> <h2><strong>SEMINA DEL KIWANO.</strong></h2> <div>La riproduzione del Kiwano avviene esclusivamente per seme. Estratti dal frutto i semi possono essere fatti essiccare, difficilmente perdono la loro capacità germinativa. Si procede poi come per la semina dei cetrioli, in primavera e soprattutto in semenzaio. Una serra fredda è l'ideale, l'importante è metterli al sicuro da sbalzi di temperatura. Personalmente li ho seminati in piccoli vasetti e li ho tenuti al calduccio in appartamento, fino alla messa a dimora nel tardo aprile, quando i pericoli di gelate tardive sono venuti meno. La germinazione dei semi è molto veloce, non più di 7/10 giorni. L'elemento fondamentale per una buona riuscita della semina è la luce, mai diretta nel primo mese di vita ma diffusa ed abbondante. Se l'ambiente non risulta sufficientemente luminoso si corre il rischio di vedere filare le nostre belle piantine, fino ad assistere alla loro morte, tra atroci sofferenze. Il periodo migliore per procedere alla semina in ambiente protetto è ai primi di marzo, così da avere già delle belle piantine a fine aprile/inizi di maggio da porre a dimora. La gestione dei tempi è importante se ci si vuole assicurare un raccolto abbondante e di qualità, visto che il kiwano fiorisce tardivamente a luglio e poi i frutti hanno bisogno di tutta l'estate per maturare. Vediamo allora come fare rendere al meglio la nostra piantina esotica.</div> <h4>Coltivazione.</h4> <div>La temperatura ideale per coltivare il kiwano è intorno ai 25 °C, come per i cetrioli e le angurie. Importante quindi la sua disposizione: riparato dalle correnti d'aria provenienti dal nord ed esposto a sud. Ha bisogno inoltre di molta luce. Teme il freddo e quindi le giovani piantine vanno messe a dimora solo dopo gli ultimi geli. Ho sperimentato personalmente quest'aspetto: ho scelto una ventina di giovani piantine e le ho messe a dimora ai primi di aprile, confidando che il caldo esplodesse. E invece la primavera del 2009 ha stentato ad emergere con vigore ed il mese di aprile è stato piuttosto fresco. Ho notato che le piantine collocate in terra hanno tutte arrestato il loro sviluppo fino quasi a fine maggio. Quasi tutte le piantine non ce l'hanno addirittura fatta mentre un paio hanno ripreso a vegetare ottimamente a giugno. Poi sono letteralmente decollate, inondandomi a fine estate di frutti. Non bisogna pertanto farsi prendere dalla fretta e dall'impazienza, meglio aspettare il momento giusto ed i risultati saranno migliori. Per quanto concerne la concimazione io mi sono trovato benissimo con un concime universale biologico per piante da orto, somministrato un paio di volte al mese, a giugno, luglio ed agosto. Non ho praticato la cimatura, come si fa per il cetriolo, il melone e l'anguria, ma penso che se applicata anche al kiwano, la cimatura potrebbe dare risultati spettacolari. Non ha particolari esigenze relativamente al tipo di terreno, l'importante è che questo sia dotato di buon drenaggio. I terreni pesanti, oltre a provocare ristagni idrici rallentano la crescita dell'apparato radicale. E' preferibile coltivarlo nei suoli leggeri e drenanti, visto il breve e veloce ciclo vitale del kiwano,  permettendogli una crescita rapida.</div> <h4>Proprietà.</h4> <div>Il Kiwano ha ottime proprietà antiossidanti dato l'elevato contenuto di Vitamina C, combatte lo stress ed i suoi semini hanno proprietà vermifughe.</div> <h4>Valori nutrizionali.</h4> <p>La parte più ricca di valori nutrizionali è la buccia. Anche la polpa tuttavia è ricca in nutrienti:</p> <p>100 g = 25 Kcal</p> <p>Vitamina C (circa 0,6 gr. per frutto)</p> <p>Vitamina A</p> <p>Calcio</p> <p>Potassio</p> <p>Ferro</p> <p>Fibra 1 gr.</p> <p>Proteine 1 gr.</p> </body> </html>
PK 26 (10 S)
Semi di Kiwano (Cucumis metuliferus) 2.15 - 1

Prodotto più venduto

Questa pianta è resistente all'inverno e al gelo. Vedi di più nella descrizione.
Semi di Akebia resistente al gelo -30C

Semi di Akebia resistente...

Prezzo 2,45 € SKU: V 24 AT
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<!DOCTYPE html> <html> <head> <meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /> </head> <body> <h2><strong>Semi di Akebia (akebia trifoliata) resistente al gelo -30C</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per confezione da 5 semi.</strong></span><span><strong><span style="color: #ff0000;"><br /></span></strong></span></h2> <p>Vigorosa pianta originaria delle Regioni Orientali della Cina, Giappone compreso, è oramai diffusa in tutte le zone temperate. Ha portamento sarmentoso, con fusti e rami sottili, strisciante o ricadente, e, non avendo radici aeree, per farla rampicare richiede una struttura di sostegno. Essenza semi persistente, ha foglie palmate composte da cinque foglioline lanceolate rosso magenta appena vegetate, verde ceroso di seguito, attaccate al fusto da un lungo picciolo.</p> <p>Resiste bene ai freddi, ma non a quelli intensi (-30°C) e con un’esposizione soleggiata raggiunge la massima vigoria; all’ombra o simi ombra, pur crescendo bene, fiorisce poco e non riesce a fruttificare. L’Akebia deve essere al riparo dai venti e dalle costanti correnti d’aria, perché, se esposta, i nuovi germogli tendono a bruciare.</p> <p>TERRENO</p> <p>L’Akebia ha un notevole apparato aereo, ma quello radicale non è molto sviluppato: di conseguenza deve essere piantata in terreni fertili e freschi, anche poco profondi ma senza ristagno d’acqua. Per questa sua caratteristica è adatta alla coltivazione in vaso per coprire pergolati o pareti.</p> <p>FIORI E FRUTTI</p> <p>In primavera, tra le foglie, compaiono innumerevoli e particolari inflorescenze, delicatamente profumate, colore viola di diverse tonalità, raggruppate in racemi penduli. Sono fiori unisessuali, nella pianta sono presenti inflorescenze maschili diverse da quelli femminili e s’impollinano per via anemofila o entomofila (vedi Kiwi). </p> <p>In estate, ai fiori seguono i frutti, pochi in proporzione ai fiori; oltre alla particolare impollinazione, molto dipende anche dall’esposizione della pianta, infatti, per fruttificare ha bisogno di molto caldo e sole. Il frutto è una sorta di grosso baccello violaceo, che a maturazione tende ad aprirsi da un lato mostrando, al suo interno, una polpa chiara e cremosa al gusto di vaniglia.</p> <p>UTILIZZO E CONTENUTI SALUTISTICI</p> <p>I frutti sono buoni, ma non di grande qualità, sono apprezzati più per il valore estetico che per quello organolettico. Comunque, hanno ugualmente proprietà che è opportuno tenere in considerazione. Il frutto è un importante analgesico, antinfiammatorio ed ha una spiccata attività galattagoga, stimola, cioè, la formazione del latte materno. Il decotto preparato con il fusto ha un elevato contenuto di potassio ed è un ottimo diuretico.</p> <p>POTATURE E CURE COLTURALI</p> <p>L’Akebia è una pianta molto vigorosa e nel corso della stagione produce una ricca vegetazione; in inverno si deve procedere al diradamento e all’accorciamento dei lunghi rami sarmentosi, in funzione al luogo ove è collocata.</p> <p>L’apparato radicale modesto, rispetto alla pianta, consiglia un’attenta cura delle innaffiature, specialmente nelle piante in vaso, al fine di non perdere la fioritura o i frutti. </p> <p>E’ vigorosa per natura. Una concimazione non appropriata e non necessaria, porterebbe a una vegetazione esagerata con la probabilità di compromettere anche la fioritura.</p> <p>Difficilmente subisce attacchi fungini, mentre in primavera, sulle nuove vegetazioni, possono comparire colonie di afidi.</p> <p><strong>Seed propagation</strong></p> <p>Before sowing seeds, Akebia trifoliata scarify, then soak in warm water for 24 hours. Sowing to a depth of 0.7 cm. Cold stratification is required for 60-90 days, at + 4-5 ° C in a humid environment. The seed usually grows after 1 to 3 months at 15 ° C. The grown seedlings dive in separate pots and are grown in the greenhouse for the first year of life. Planted in late spring or early summer, after the last expected frost.</p> </body> </html>
V 24 AT
Semi di Akebia resistente al gelo -30C

Questa pianta è resistente all'inverno e al gelo. Vedi di più nella descrizione.
Semi di Mini Kiwi (actinidia arguta) resistente al gelo a -34C 1.5 - 1

Semi di Mini Kiwi...

Prezzo 1,50 € SKU: V 28 H
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<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /> <h2><strong>Semi di Mini Kiwi (actinidia arguta) resistente al gelo a -34C</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per confezione da 7 o 20 semi.</strong></span></h2> <p>Introdotta in Italia poco più di quaranta anni fa, l’Actinidia Chinensis, meglio conosciuta con nome popolare di kiwi, ha subito raggiunto grande successo sia da parte dei consumatori, che dei coltivatori al punto da far diventare il nostro Paese il più grande produttore di kiwi al mondo.</p> <p>L’Actinidia Arguta (Mini Kiwi), oggi ancora non molto conosciuta rispetto alla popolare Chinensis (vedi Kiwi) sicuramente può considerarsi un frutto molto particolare.</p> <p>Come il Kiwi, ha la stessa origine e anche le caratteristiche sono molto simili. Anch’esso è una liana, ma con vegetazione molto più contenuta e il suo portamento richiama piuttosto un arbusto disordinato, i suoi rami possono crescere 3/4 metri e le foglie sono lanceolate e molto più piccole. Più resistente al freddo invernale e, avendo la vegetazione meno erbacea, è anche più resistente alle gelate tardive e al vento, come tutte le piante da frutta, richiedono un’esposizione soleggiata.</p> <p>TERRENO</p> <p>Stesse esigenze pedologiche del Kiwi (vedi kiwi), con terreni freschi, profondi, fertili e ben drenati con ph tendenzialmente acido.</p> <p>FIORI E FRUTTI</p> <p>Se nel Kiwi (vedi kiwi) la varietà universalmente riconosciuta come la migliore e quasi esclusivamente coltivata è l’Hayward e, da pochi anni, la Soreli®, nel Mini Kiwi sono diverse le varietà apprezzate con caratteristiche anche molto diverse fra loro. Sono tutte piante con soli fiori maschili o femminili, piuttosto piccoli, massimo due centimetri, di colore dal bianco al bianco panna.</p> <p>In comune le varietà dell’Actinidia Arguta hanno il frutto molto piccolo, con buccia molto sottile, edule, non ricoperta di peluria e mangiabile come una grossa ciliegia e, a confronto del Kiwi maggiore, dalle qualità organolettiche notevolmente superiori. A differenza dei Kiwi, i frutti dei Mini Kiwi non sono climaterici (vedi feijoa sellowiana) e hanno quindi un limitato periodo di conservazione.</p> <p>Varietà di Kiwi coltivate dai vivai Prandini </p> <p>CORNEL</p> <p>maschio, impollinatore delle femmine Arguta</p> <p>JUMBO</p> <p>femmina, frutto verde il più grande della specie Arguta, selezione italiana, molto produttivo, matura ai primi di ottobre, impollinatore Cornel</p> <p>ANANASNAYA</p> <p>femmina, frutti con buccia rossa, molto produttivo, crescita vigorosa, matura alla fine di settembre, richiama un gusto di fondo di ananas, impollinatore Cornel</p> <p>MISSIONANARIO CHIANDETTI</p> <p>femmina, frutti verdi, molto produttivo, selezione italiana, matura alla fine di settembre, impollinatore Cornel</p> <p>ISSAI</p> <p>cultivar da alcuni autori definito autoimpollinante, ma, ad oggi, non ha trovato conferma unanime sul campo, per cui si considera come femmina, varietà a frutto verde tra le più rustiche dei Mini Kiwi, è l’unica tra le Arguta a essere climaterico (vedi Feijoa Sellowiana), si consiglia come impollinatore il Cornel</p> <p>UTILIZZO E CONTENUTI SALUTISTICI</p> <p>Molto difficile trovare i piccoli e saporitissimi frutti del Mini Kiwi dal fruttivendolo, i fortunati possessori della pianta possono gustarsi il frutto appena colto oppure in succulenti macedonie o come guarnizione delle crostate. Non si presta a essere congelato.</p> <p>Come il più grande Kiwi è ricco di vitamina C e contiene potassio e vitamina A. E’ presente anche l’inositolo (vitamina B7) che conferisce proprietà lassative, aumentando la motilità intestinale e riduce l’assorbimento del colesterolo.</p> <p>POTATURE E CURE COLTURALI</p> <p>Durante la stagione morta è opportuno provvedere al diradamento dei rami più vecchi e accorciare quelli restanti; durante l’estate si taglieranno i polloni e parte dei rami senza frutti, lasciandone alcuni per il rinnovo della pianta.</p> <p>Non essendoci ancora coltivazioni importanti di Actinidia Arguta che possono facilitare lo svilupparsi di attacchi parassitari o fungini, il Mini Kiwi non è particolarmente portato a specifiche patologie: cocciniglia e muffa grigia (Botrytis) possono comunque colpire la pianta. Al momento non sono noti attacchi di PSA (Pseudomonas syringae actinidiae) alle piante di Actinidia Arguta.</p> <div> <table border="1" cellspacing="0" cellpadding="0"> <tbody> <tr> <td colspan="2" valign="top" width="100%"> <p><span><strong>Sowing Instructions</strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Propagation:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Seeds</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Pretreat:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Stratification:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>about 2-3 months in a moist substrate at 2-5 ° C refrigerator</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>all year round&gt; Autumn / Winter preferred</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Depth:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>0,5 cm</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Sowing Mix:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Coir or sowing mix + sand or perlite</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination temperature:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>10-15 ° C</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Location:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>bright + keep constantly moist not wet</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Germination Time:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>3-12 weeks</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong>Watering:</strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><span>Water regularly during the growing season</span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" nowrap="nowrap"> <p><span><strong> </strong></span></p> </td> <td valign="top"> <p><br /><span><em>Copyright © 2012 Seeds Gallery - Saatgut Galerie - Galerija semena. </em><em>All Rights Reserved.</em><em></em></span></p> <div><span><em> </em></span></div> </td> </tr> </tbody> </table> </div>
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Semi di Mini Kiwi (actinidia arguta) resistente al gelo a -34C 1.5 - 1