Seeds Gallery Com,
5/
5
<h2><strong>Semi di cavolo cinese, bok choy, pak-choi</strong></h2>
<h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per un pacchetto di 50 semi. </strong></span></h2>
Il <strong>cavolo cinese</strong>, noto anche come <strong>bok choy</strong><sup id="cite_ref-1"></sup> e <strong>pak-choi</strong><sup id="cite_ref-2"></sup>, è una cultivar di <em>Brassica rapa</em> diffusa in estremo oriente ed originario della Cina. <br />
<h3><span id="Etimologia">Etimologia</span></h3>
<p>Il termine bok choy deriva dalla lingua cantonese e significa letteralmente "verdura bianca" e si può trovare scritto anche come pak choi, choi bok e Pak Choy.</p>
<h3><span id="Caratteristiche">Caratteristiche</span></h3>
<div>
<div><img alt="" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c8/Ham_hock_with_bok_choy_2.jpg/220px-Ham_hock_with_bok_choy_2.jpg" decoding="async" width="220" height="165" srcset="//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c8/Ham_hock_with_bok_choy_2.jpg/330px-Ham_hock_with_bok_choy_2.jpg 1.5x, //upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c8/Ham_hock_with_bok_choy_2.jpg/440px-Ham_hock_with_bok_choy_2.jpg 2x" data-file-width="2560" data-file-height="1920" style="border-width: 1px; border-image-width: initial;" />
<div>
<div></div>
Un piatto di stinco di maiale accompagnato da cavolo cinese</div>
</div>
</div>
<p>Il cavolo cinese contiene alti livelli di glucosinolati. È stato stabilito che questi composti, assunti a piccole dosi, aiutano nella prevenzione del cancro. Tuttavia, come avviene con molte sostanze, possono essere tossici per gli esseri umani in grandi dosi, in particolare per le persone che sono già gravemente malate. Nel 2009, una donna diabetica anziana che aveva consumando da 1 a 1,5 kg di cavolo cinese crudo al giorno nel tentativo di trattare il suo diabete, ha sviluppato ipotiroidismo per motivi legati al suo diabete, con conseguente mixedema.<sup id="cite_ref-3">[3]</sup></p>
<h3><span id="Utilizzo">Utilizzo</span></h3>
<p>Molto diffuso nelle cucine orientali possiamo trovarlo negli stufati o nelle zuppe. Ma non c'è da sorprendersi se lo si trova anche in piatti di spaghetti in brodo o semplicemente sbollentato e condito con in maniera opportuna</p>
VE 61 (50 S)